La storia del sale
Nella Storia del sale è possibile individuare una significativa simbologia. Nelle culture antiche, il sale era usato come simbolo di amicizia, ospitalità e partnership commerciale tra persone e regni lontani. Era anche legato al concetto di purificazione; nel passato veniva spesso bruciato durante i rituali religiosi per purificare gli ambienti dalle presenze maligne.
Il sale è il termine chimico che indica una sostanza prodotta dalla reazione di un acido con una base; quando il sodio, metallo instabile, reagisce con il cloro, che è un gas, diventa l’alimento di base chiamato cloruro di sodio (NaCI) che appartiene all’unica famiglia di minerali commestibili per l’uomo.
Il termine deriva dal latino “sal”, diventa “sel” in francese, “salt” in inglese, danese e svedese, “sal” in spagnolo, “so” in ungherese, “suola”, nella lingua finnica.
Furono i greci a diffondere il termine alle popolazioni orientali. Deriva dalle saline e dalle miniere di salgemma; è la storia di flotte che solcavano mari e oceani, carovane che attraversavano deserti, valicavano montagne, percorrevano sconfinate pianure; è la storia di ricchi mercanti e poveri contrabbandieri, vissuta lungo i fiumi, le coste d’Europa, Africa, Cina e America.
Il sale contava più dell’oro. E’ per il 95% salgemma, un prodotto che conserva la sua integrità naturale, che si è formato in milioni di anni con il prosciugamento di mari primordiali.
Il sale ha incrociato culture, intessuto trame sociali e culturali, economiche e religiose; ha diffuso usi e tradizioni, credenze miti e leggende. Perché assieme ai minerali preziosi, è stato in ogni epoca, origine di forza e potere nelle mani di sovrani e governatori. Fu uno dei principali beni di scambio internazionale; stimolò la nascita del concetto di industria e divenne il primo monopolio di stato.
Oggi che il sale è stato riscoperto, con questa nuova frontiera del benessere, vogliamo ricordare che la natura ci ha sempre offerto generosamente tutto che ci serve e noi abbiamo saputo cogliere questo elemento così prezioso!
Haloterapia

è una tecnica antichissima che si ritrova in parecchi paesi del mondo e che viene sfruttata per i suoi innumerevoli benefici
La Haloterapia è una pratica terapeutica che si svolge all’interno di stanze ricche di sali minerali. La Grotta di Sale a Torino, ad esempio, offre queste sessioni in un ambiente rilassante ed accogliente con luci soffuse e musiche dolci. Durante la sessione il client respira i cristalli secchi generati da appositamente progettate macchine nebulizzatrici per creare le condizioni idealmente balsamiche favorendo così benessere fisico emotivo mentale spiritualità.
I beneficii principali sono: relax profondo; miglioramento delle vie respiratorie (nasofaringei); riduzione degli statichi infiammazioni detossinanti ; stimolo alle funzionalità immunitarie; azione anti-infiammatoria sulle articolazini muscolari scheletriche cutanee; maggior energia vitale attraverso l’eliminazione delle tossine; miglioramento della qualità del sonno.
Inoltre la stanza di sale offe anche servizi extra come la meditazione guidata, il massaggio con sale e alcune tecnologie bioenergetiche. La grotta della Sale a Torino è un luogo privilegiato dove trascorrere momenti di benessere assoluto grazie all’esposizione a micronutrienti preziosi che stimolano le nostra energia vitale donandoci nuove energia e vitalità.